Cos'è la pinsa?
Cos’è la pinsa? Come si fa? Si dice pinsa o pinza? Qual è la differenza tra pizza e pinsa?
La pinsa è una prodotto da forno tipico della cucina italiana, preparata con un mix di tre farine e lievito madre. Una base pronta morbida dentro e croccante fuori, alveolata, leggera e dal gusto unico.
Facile da cucinare per ricette dolci e salate, sempre pronta all’uso e che piace a tutti. A prima vista può sembrare un prodotto semplice, ma in realtà la pinsa ha alle spalle una lunga e sapiente lavorazione curata nei minimi dettagli.
Scopri cosa c’è dietro alla Pinsa Pinsami.
Scommettiamo che dirai almeno una volta: “Ma pinsa un po’?”
Cosa la rende unica?
IL MIX DI TRE FARINE
Per realizzare un buon prodotto bisogna partire dalle materie prime. Nel caso della pinsa non si usa un solo tipo di farina, ma un mix di ben tre farine: frumento, riso e soia. Le farine, finemente lavorate, sono scelte per le loro specifiche caratteristiche.
- La farina di frumento per la sua elevata idratazione che consente di ottenere un impasto lievitato e proteico.
- La farina di riso è usata per fissare l’acqua e ottenere un impasto morbido.
- La farina soia rende l’impasto croccante senza l’aggiunta di grassi animali.
Il segreto per un buon impasto
ACQUA, OLIO EVO E PASTA MADRE
Per realizzare la vera pinsa non basta solo il mix di farine, ma servono anche altri ingredienti. Per ottenere una buona maturazione, una consistenza morbida e croccante e un gusto unico sono fondamentali: pasta madre, olio extravergine di oliva, sale e acqua fredda.
L’unione di questi ingredienti crea un impasto a basso contenuto di glutine e altamente idratato, senza l’uso di grassi animali.
Così si ottiene una pinsa leggera e digeribile.
Leggera e digeribile
LA LENTA LIEVITAZIONE
Ma come fa la pinsa a essere così buona, morbida e croccante? Non è solo la scelta degli ingredienti, ma anche la lenta lievitazione. Una volta pronto, l’impasto riposa per almeno 24 ore prima di essere sapientemente lavorato.
Questo processo è fondamentale per sviluppare una maglia glutinica che trattiene acqua e aria, per un risultato soffice e ben lievitato. La lenta lievitazione non solo migliora il gusto, ma rende la pinsa più digeribile.
Serve pazienza creare la vera Pinsa Pinsami.
La sapiente stesura
OVALE E ALVEOLATA
Perchè la pinsa è ovale e alveolata? Esistono tante storie e leggende, ma c’è un motivo ben preciso. La tipica forma ovale permette di far uscire l’umidità durante la fase di cottura, mantenendo l’impasto alveolato, croccante fuori e morbido dentro. Mentre le bolle sono il risultato del processo lievitazione e della sapiente stesura.